Ormai è chiaro, il modo di vivere la città e le metropoli (ma non solo) non sarà più come prima, indipendentemente dal punto in cui si analizza la situazione.
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In questi giorni sono un po’ giù a causa del mio lavoro. Mi sento un po’inadeguata a svolgere i miei compiti. Ma il periodo è quello che è e dopo tanta riflessione e aver chiesto consiglio a mio marito e ai miei amici (purtroppo non di persona, ma via whatsapp […]
Dicono gli Editor… …ARIANNAI primi due anni di liceo per me sono stati un dramma, insomma, avevo perso mia madre da poco…se ripenso a quel periodo ricordo solo un limbo nebbioso di giornate tutte uguali: poco studio e molte domande senza risposta. Ma il tema non era la felicità?Finalmente in […]
Le ferie lavorative ci sono capitate in queste settimane di giugno. Dopo molto tempo costretti a fare solo il tragitto casa/lavoro anche durante il lockdown (i nostri lavori non si sono mai fermati) non potevamo lasciarci sfuggire la possibilità di trascorrere quattro giorni in giro per l’Italia. Giorno 1: finalmente […]
Ma al di la di numerose proprietà chimiche, quello che colpisce della pirite è il suo forte collegamento con i cercatori d'oro del passato, che spesso ci si imbattevano scambiandola per un metallo ben più prezioso, guidati da un irrefrenabile "Cupidigia". Una cupidigia che negli scorsi anni molti di noi hanno di nuovo conosciuto, ma questa volta non come cercatori d'oro armati di setaccio e pala, ma come imprenditori, liberi professionisti e stacanovisti del lavoro.
Abbiamo avuto un assaggio nel tempo della quarantena di un mondo senza Smog, senza inquinamento, con un aria più leggera e profumata, un silenzio che ci ha colpiti e un equilibrio molto particolare. Ma fino a quando questa quarantena forzata non è entrata in atto, le voci rimanevano soltanto tali, impacchettate come teorie più o meno smentite. Traendo i dati da Infodata (il sole 24 ore) , con dati raccolti da ARPA, oggi possiamo dire che non è più così. Oggi la situazione è stata verificata, testata, Praticizzata.
Chi ha dei figli lo sa bene, soprattutto se piccoli: i bambini si altalenano tra la realtà e la fantasia. Oggi sono pompieri, domani astronauti, dopodomani babbi o mamme, e noi i loro figli. Non sono ne uno psicologo ne un terapeuta, ma possiamo ricordarci della nostra vita da fanciulli e fanciulle; noi stessi siamo stati bambini e se ci concentriamo sicuramente ricordiamo com'era.
In questi giorni Sofia T. mi ha mandato una lettera redatta da Legambiente su come si dovrebbe affrontare il cambiamento oggi per avere un domani più responsabile nei confronti di questa crisi sanitaria. Vi pubblichiamo la lettera perchè crediamo ci siano degli spunti molto interessanti, senza volerla modificare o inquinare. Buona lettura.
Periodo di quarantena: per alcuni giornate di totale reclusione, per alcuni in solitudine, per alcuni in compagnia, per alcuni di lavoro difficile, altri di sacrificio e altri ancora d'ignoto. Questa sparizione parziale del genere umano dalle strade delle città, a me poco avvezze, dalle montagne, dalle campagne sta facendo calare il silenzio. Un silenzio che ha in realtà tantissimi significati. Un silenzio dentro al quale ognuno di noi sente delle voci, percepisce dei richiami, dei messaggi. Una delle tante voci che riecheggia all'interno di questo silenzio è la voce della Natura. Si, proprio quella natura che tanto rinneghiamo, dis-degnamo, rigettiamo, a volte addirittura odiamo. Ma è una natura che alcuni di noi amano, di cui hanno bisogno, che sanno esserne parte in sinergia come dev'essere, e come è sempre stato. Nonostante tutto, con la nostra assenza, la natura torna a farsi sentire.
Un ritmo di vita sfrenato, ansia a mille e mai un minuto di tempo libero per noi. Ci meritiamo forse tutto questo?
Sono giorni difficili, in un periodo che ci impone di rallentare i nostri ritmi. Ma, in realtà, non parliamo semplicemente di tirare un poco il freno. In realtà stiamo parlando di fermarci totalmente. E francamente, la società odierna non è abituata a fermarsi. Il Covid-19 è giunto così, in un […]
E se il tempo fosse la cosa più preziosa? Fin da bambini siamo portati a credere che i soldi facciano la felicità. Riversiamo il nostro desiderio di stare bene sugli oggetti, come se fossero effettivamente l’origine del benessere. Cresciamo convinti che siano le cose a renderci felici e di conseguenza il denaro diventa la […]
La scienza che lo dice: fare attività fisica aumenta il livello di endorfine nel corpo. Le endorfine sono sostanze chimiche prodotte dal cervello capaci di fungere da analgesico ed eccitante. In poche parole, regolano il nostro umore, regalandoci piacere e gratificazione. Proprio mentre facciamo sport aumenta la produzione delle endorfine del 500%! Quando ci alleniamo, oltre […]